Pagamento Contributi badanti

Pagamento contributi Badanti e Colf: Scadenze e modalità prima rata

Scadenza vicina per il pagamento dei contributi dei lavoratori domestici del 1° trimestre 2019.

Il termine ultimo per il pagamento è fissato a mercoledì 10 aprile ma già a partire dal prossimo lunedì 1 sarà possibile versare l’importo dovuto. A fare da promemoria ai datori di lavoro domestico tenuti ad adempiere all’obbligo è l’INPS, con la notizia pubblicata il 29 marzo 2019. Restano le stesse le modalità di pagamento dell’importo dovuto, così come le scadenze da rispettare per il versamento dei contributi dovuti in favore di colf, badanti, baby sitter e tutta la generalità dei lavoratori domestici. Dal 1° aprile al 10 aprile sarà possibile per i datori di lavoro domestico versare i contributi del 1° trimestre 2019 dei lavoratori domestici.

In scadenza il termine per il primo versamento contributivo in favore del personale domestico – i contributi colf e badanti 2019.

In particolare, si tratta del primo appuntamento per l’anno 2019, ossia della prima rata dei nuovi importi contributivi previsti per quest’anno. La data ultima per il pagamento è fissata per il 10 aprile 2019, e riguarda il trimestre “gennaio-febbraio-marzo”. Da quest’anno, i datori di lavoro domestici devono fare i conti con l’indice di variazione Istat dei prezzi al consumo per famiglie di operai ed impiegati (FOI), risultato nella misura dell’1,1% per il periodo “gennaio 2017 – dicembre 2017” ed il periodo “gennaio 2018 – dicembre 2018”. Ma quanto bisogna versare quest’anno? Quali sono le modalità di pagamento? Ecco quello che c’è da sapere sul pagamento della prima rata 2019 dei contributi domestici.

La retribuzione da considerare ai fini del versamento dei contributi della colf o badante è stabilita dall’art. 5, D.P.R. 1043/1971, che prevede quattro determinate fasce di salario orario convenzionale, cui corrispondono altrettante fasce di retribuzioni effettive. Si ricorda, a tal proposito, che l’articolo 2, comma 28, della Legge 92/2012, prevede per i rapporti di lavoro a tempo determinato – compresi quelli di lavoro domestico – un contributo addizionale a carico del datore di lavoro, pari all’1,40% della retribuzione imponibile ai fini previdenziali (retribuzione convenzionale).

Contributi badanti colf

Per quest’anno, i valori contributivi sono stati così determinati (senza contributo addizionale):

  1. retribuzione oraria effettiva fino a euro 8,06: importo contributo orario euro 1,42 (euro 0,36 a carico del lavoratore) comprensivo quota CUAF; euro 1,43 (euro 0,36 a carico del lavoratore) senza quota CUAF;
  2. retribuzione oraria effettiva oltre euro 8,06 fino a euro 9,81: importo contributo orario euro 1,61 (euro 0,40 a carico del lavoratore) comprensivo quota CUAF; euro 1,62 (euro 0,40 a carico del lavoratore) senza quota CUAF;
  3. retribuzione oraria effettiva oltre euro 9,81: importo contributo orario euro 1,96 (euro 0,49 a carico del lavoratore) comprensivo quota CUAF; euro 1,97 (euro 0,49 a carico del lavoratore) senza quota CUAF;
  4. orario di lavoro superiore a 24 ore settimanali: importo contributo orario euro 1,04 (euro 0,26 a carico del lavoratore) comprensivo quota CUAF; euro 1,04 (euro 0,26 a carico del lavoratore) senza quota CUAF.

In caso invece, di versamento del contributo addizionale, i valori contributivi vengono così rideterminati:

  1. retribuzione oraria effettiva fino a euro 8,06: importo contributo orario euro 1,52 (euro 0,36 a carico del lavoratore) comprensivo quota CUAF; euro 1,53 (euro 0,36 a carico del lavoratore) senza quota CUAF;
  2. retribuzione oraria effettiva oltre euro 8,06 fino a euro 9,81: importo contributo orario euro 1,72 (euro 0,40 a carico del lavoratore) comprensivo quota CUAF; euro 1,73 (euro 0,40 a carico del lavoratore) senza quota CUAF;
  3. retribuzione oraria effettiva oltre euro 9,81: importo contributo orario euro 2,10 (euro 0,49 a carico del lavoratore) comprensivo quota CUAF; euro 2,11 (euro 0,49 a carico del lavoratore) senza quota CUAF;
  4. orario di lavoro superiore a 24 ore settimanali: importo contributo orario euro 1,11 (euro 0,26 a carico del lavoratore) comprensivo quota CUAF; euro 1,12 (euro 0,26 a carico del lavoratore) senza quota CUAF.

I contributi possono essere pagati scegliendo una delle seguenti modalità:

  • bollettino MAV precompilato inviato dall’Inps;
  • circuito “Reti Amiche”;
  • online, utilizzando la modalità “Pagamento immediato pagoPA” con carta di credito o debito, con prepagata oppure con addebito in conto;
  • Contact Center, telefonando al numero gratuito 803.164.

Si ricorda che, qualunque sia la modalità scelta, utilizzando il codice fiscale del datore di lavoro ed il codice rapporto di lavoro, è proposto l’importo complessivo per il trimestre in scadenza, calcolato in base ai dati comunicati all’assunzione o successivamente variati con l’apposita comunicazione. I dati esposti (ore lavorate, retribuzione, settimane) e il conseguente importo, calcolato automaticamente, possono sempre essere modificati: dichiarando i dati da sostituire all’operatore.

AES Domicilio è attiva con le proprie badanti in tutta la Regione Lombardia ed in particolare nelle province di Milano, Badante Monza e Brianza, Como, Lecco, Bergamo e Pavia.
Siamo anche presenti in tutto il Nord Italia, attraverso i nostri uffici o i nostri partner in franchising (ad esempio nella provincia di Savona: Badante a Savona).