Diritti e doveri della badante

Diritti e doveri di una badante

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La popolazione sempre più anziana e gli impegni del lavoro, che coinvolgono marito e moglie, costringono molte famiglie a cercare una Badante. La badante è una persona che si fa carico dell’assistenza a domicilio di un familiare malato o di un anziano. Il soggetto interessato, di solito, è l’anziano o il malato che ha bisogno di cure. A volte la persona è anche sola di compagnia, o non autosufficiente per svolgere le normali attività quotidiane. Oggi scopriremo quali sono i diritti e doveri della badante.

Aes Domicilio, agenzia badanti a Como, entra in campo con la figura della badante. la badante è una figura che da anni presente in molte case accanto a chi ha bisogno di assistenza. Non si tratta di un’attività di volontariato ma di un vero e proprio rapporto di lavoro. Ecco, quindi, che bisogna sapere quali sono i diritti e i doveri di una badante che, a tutti gli effetti, è una dipendente con un regolare contratto. AES ha sedi operative a Como, Lecco e Badante Monza.

Diritti e doveri di una badante: i doveri

Partiamo col definire quali sono i doveri di una badante. Le sue mansioni, regolamentate dal contratto nazionale di categoria, sono quelle di:

  • prendersi cura della persona assistita. Per «cura» si intende non solo l’assistenza da un punto di vista sanitario ma anche da un punto di vista umano. Nel caso della badante convivente, l’assistente è tenuta a fare o ad aiutare a fare all’assistito le attività di ogni giorno;
  • tenere in ordine la casa e renderla vivibile dal malato;
  • preparare i pasti per l’assistito agli orari e secondo le indicazioni ricevute dai familiari o dal medico;
  • mettere pannoloni e altri ausili se fossero necessari.

E’ importante, nel momento in cui si prendono i primi accordi con la badante da assumere, fissare i suoi compiti in modo ben chiaro. Gli accordi presi, possibilmente per iscritto, evitano equivoci in futuro. Così come è fondamentale che la badante sia in grado di capire e di leggere correttamente l’italiano: solo così, in caso di emergenza o di necessità, sarà in grado di chiamare un’ambulanza, di leggere le prescrizioni di un medico, di comunicare – anche con l’assistito – in modo efficace.

Diritti e doveri di una badante: i diritti

Così come i doveri, anche i diritti di una badante vengono fissati dal contratto nazionale di categoria. L’orario di lavoro di una badante può variare a seconda del tipo di contratto sottoscritto.

Per le badanti conviventi è previsto un massimo di 10 ore al giorno non consecutive o di 54 ore a settimana. Pertanto, la badante ha diritto ad almeno 8 ore di riposo consecutive nella stessa giornata ed un riposo intermedio non retribuito non inferiore a 2 ore.Se la badante lavora tra le 6 e le 14 o tra le 14 e le 22, ha diritto ad un riposo giornaliero di almeno 11 ore consecutive e ad un riposo intermedio non retribuito.

E’ permesso, inoltre, il recupero di un massimo di 2 ore giornaliere ore non lavorate.
Per quanto riguarda, invece, le badanti non conviventi, l’orario di lavoro prevede un massimo di 8 ore al giorno non consecutive, ovvero 40 ore a settimana distribuite su 5 o su 6 giorni.

Diritti doveri badante

 

Diritti e doveri: il riposo settimanale della badante

La badanti hanno diritto ad un riposo settimanale:

  • di 24 ore. Se ci fossero delle esigenze particolari che impediscono loro di prendere il riposo nella giornata stabilita, dovrà essere previsto lo stesso numero di ore il giorno successivo e le ore lavorate avranno una maggiorazione del 60%;
  • di 12 ore durante la settimana. L’eventuale lavoro in queste 12 ore di riposo avrà una maggiorazione del 40%.

I diritti di una badante contemplano anche 26 giorni lavorativi di ferie per ogni anno lavorato, o i relativi dodicesimi. Possono essere frazionate in non più di due periodi e devono essere concordate con il datore di lavoro.Per quanto riguarda i permessi, la badante ne ha diritto per visite mediche documentate nella misura di 16 ore l’anno oppure di 12 ore per la badante non convivente con orario di lavoro inferiore alle 30 ore settimanali.

Diritti e doveri badante: licenziamento, liquidazione e dimissioni

Il preavviso per la conclusione del contratto lavorativo può essere pattuito tra le due parti, ma non deve essere inferiore ai termini stabiliti dalla legge che vanno dai 15 ai 30 giorni per coloro il cui contratto prevede più di 24 ore lavorative e da 8 a 15 giorni per i contratti con meno di 24 ore lavorative.

La liquidazione prevista è pari ad una mensilità per ogni anno di servizio prestato.

Diritti e doveri badante conclusioni

Conciliare diritti e doveri della badante determina la massima efficienza del servizio: serietà e correttezza sono le parole chiave affinché si possa garantire il benessere degli utenti e la realizzazione dei nostri dipendenti.

Articolo aggiornato il 16/11/2018