quando si diventa vecchi

Quando si diventa vecchi?

Risponde il Presidente di AES Domicilio, Alberto Armatore, nella sua news settimanale.

La giovinezza è un periodo felice, in cui si ha la capacità di riconoscere e apprezzare la bellezza che ci circonda. Secondo Franz Kafka, chi mantiene tale capacità non invecchierà mai veramente.

Ma quando comincia la vecchiaia?

Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, si diventa anziani intorno ai 65 anni. Tuttavia, durante il 63° Congresso Nazionale della Società Italiana di Gerontologia e Geriatria, tenutosi recentemente a Roma, si è discusso di come l’età anziana si stia spostando più avanti nel tempo.

Grazie all’aumento dell’aspettativa di vita, che attualmente è di circa 82 anni per gli uomini e 85 per le donne, si sono delineate due categorie di età avanzata: la terza e la quarta età. La terza età comprende gli anziani in salute, con relazioni sociali attive, mentre la quarta età è caratterizzata dal declino fisico e dalla perdita di autonomia.

Ma qual è la differenza tra essere anziani e essere vecchi?

Tradizionalmente, la vecchiaia era associata alla nascita dei nipoti o al pensionamento dal lavoro, oltre che all’avanzare dell’età. Tuttavia, il concetto di anzianità può anche essere visto in una luce positiva, come una fase della vita in cui ci si può dedicare maggiormente a sé stessi e alle proprie esperienze.

Al contrario, il termine “vecchio” porta con sé connotazioni negative, identificando chi ha una mentalità chiusa, poco propensa alle novità e priva di stimoli. La parola “senior”, invece, evoca un senso di competenza e esperienza, riconoscendo la saggezza e la vitalità di chi ha accumulato conoscenze nel corso degli anni.

L’età avanzata dovrebbe essere vista come un semaforo verde, un momento in cui l’esperienza e la saggezza guidano le nostre azioni. È un periodo della vita in cui possiamo riflettere sul passato, godere delle relazioni familiari e trovare la pace interiore.

A proposito di anzianità, è importante sottolineare l’importanza delle relazioni sociali: chi ha una rete di supporto solida ha maggiori probabilità di vivere bene in età avanzata. E questo principio vale per tutti, non solo per gli anziani.

Infine, una menzione speciale va a Claudia Baccarini di Faenza, la nuova detentrice del titolo di persona più anziana d’Italia. Con il numero di ultracentenari in aumento nel nostro Paese, è evidente che la longevità sia un traguardo sempre più raggiungibile.

L’anzianità è parte integrante della vita di ognuno di noi, e presso AES Domicilio supportiamo anziani e famiglie con servizi di selezione di badanti e assistenza personalizzata, offrendo supporto e professionalità per affrontare al meglio questa preziosa fase della vita.