BONUS BADANTE 2024 – Tutto quello che devi sapere
Dall’1 aprile si può fare domanda per chi assume colf e badanti per l’assistenza anziani a domicilio: ecco i requisiti e come richiedere il bonus.
Ecco le domande più comuni a cui daremo oggi una risposta attraverso il seguente approfondimento.
- Che cosa è il bonus badanti 2024?
- Bonus badanti 2024: quando inizia? Chi può richiedere il bonus Bonus badanti 2024: quando arriva
- Bonus badanti 2024: le alternative
Il CEO della AES Domicilio è lieto di annunciare le ultime novità in merito agli incentivi e agevolazioni previsti per l’assunzione di badanti nel corso del 2024. In un contesto in continua evoluzione riguardante l’assistenza agli anziani e alle persone non autosufficienti, è fondamentale essere aggiornati sulle modalità di accesso a questi importanti benefici.
Bonus badanti 2024 cos’è?
Il “Bonus Badanti” per il 2024, con la possibilità di ricevere fino a 3.000 euro, rappresenta un’opportunità significativa per coloro che assumono colf e badanti per l’assistenza agli anziani. Dal 1° aprile è possibile presentare la domanda per ottenere questo bonus, il cui stanziamento è possibile grazie ai 137 milioni di euro resi disponibili dal 2024 al 2028. Questo programma rientra nell’ambito degli aiuti previsti dal decreto Pnrr e si collega al programma nazionale “Giovani, donne e lavoro 2021-2027”.
L’esonero contributivo introdotto con il decreto Pnrr mira a promuovere il miglioramento dell’assistenza alle persone non autosufficienti, nonché a favorire la regolarizzazione del lavoro di cura prestato al domicilio. Tale misura tiene conto dell’aumento della popolazione anziana in Italia e della diminuzione delle assunzioni di colf e badanti registrata nel 2022. Si prevede che il bonus possa essere richiesto fino al 31 dicembre 2025, salvo esaurimento dei fondi.
Il “mini-bonus badanti”, come è stato rinominato, prevede condizioni molto stringenti per poterne beneficiare, con un’attenzione particolare all’Isee inferiore a 6.000 euro. L’esenzione contributiva potrà raggiungere un risparmio massimo di 3.000 euro annui per un periodo di 24 mesi.
La procedura per richiedere il bonus presso l’Inps è ancora in via di definizione, ma è fondamentale rispettare i requisiti previsti per poterne usufruire. Si ricorda che il beneficio potrà essere percepito per un massimo di 24 mesi, fino al 31 dicembre 2025.
Bonus badanti 2024: le alternative
Questa misura non è l’unico aiuto previsto per le famiglie in difficoltà: esistono, infatti, diversi bonus per il 2024. Il 25 gennaio 2024 il Cdm ha dato l’ok alla “prestazione universale“, che prevede fino a mille euro in più.Esiste, infatti, il bonus assistenza non autosufficienti, che prevede la possibilità per il datore di lavoro di detrarre il 19% del costo complessivo a carico sostenuto per gli addetti all’assistenza personale dei non autosufficienti, a prescindere dall’età e dall’Isee. In questo caso, la spesa massima detraibile è di 2.100 euro all’anno. Può detrarla, in sede di dichiarazione dei redditi, solo chi ha un reddito personale inferiore a 40 mila euro. Inoltre, si possono dedurre anche i contributi pensionistici versati per colf e badanti regolarmente assunti entro un limite massimo annuo di 1.549,37 euro.
È importante essere informati su tutte le opportunità disponibili per garantire un’assistenza di qualità alle persone bisognose di cure e attenzioni.
La AES Domicilio rimane a disposizione per fornire ulteriori informazioni e supporto relativi agli incentivi e agevolazioni per l’assunzione di badanti nel 2024.
