La badante: quando la religione conta

La religione della badante è un fattore molto importante perché la maggior parte degli anziani, si sa, dedica la sua giornata anche al proprio culto religioso.

La religione non deve essere un fattore discriminante nella scelta della badante, ed anzi, più volte ci siamo espressi su come la badante vada scelta solo ed esclusivamente per le sue competenze. Infatti una associazione socio assistenziale come AES DOMICILIO è connotata di un team di “screening” addetto esclusivamente a valutare le competenze delle persone che si presentano nei nostri uffici professandosi come badanti, eppur, delle volte, professando capacità che non hanno poiché non vengono correttamente certificate.

La religione nella vita di un anziano rappresenta un vero e proprio punto di riferimento, per cui si alza al mattino sereneo e va a sera sereno, con la pace nel cuore. E troppe volte la pratica religiosa che, sottolineamo, rappresenta uno dei momenti più importanti nella vita di una persona, è considerato un momento privato e da non disturbare.

Tuttavia questo ci porta anche dalla parte opposta: molte volte, la badante, può essere un elemento di dialogo nella preghiera, può affiancare la donna o l’uomo a pregare ed a farlo insieme.

La badante, le preghiere e la religione

Subentra, però, un problema: la differenza di credo religioso. Ecco, questo può essere un momento superabile perché tra i compiti delle badanti vi è anche quello di affiancare l’anziano nella pratica religiosa se è possibile, e non certo obbligatoriamente; e qualora si tratti di un anziano affetto da Alzheimer, aiutarlo anche a ricordarsi le preghiere, magari aiutando a leggere insieme a lui il breviario, e qui è bene ricordare le capacità di una badante di saper leggere anche per fronteggiare le giornate; come ad esempio degli aspetti che la costituiscono, quale la scansione delle pillole giornaliere e trovarsi nel caso in cui sia necessario leggere il foglietto illustrativo, oppure come accendere e far funzionare un elettrodomestico.

Siccome sappiamo che la nostra attività è seguita anche da moltissime badanti, ci sembra opportuno ricopiare giù una preghiera universale che fa bene a chi la dice, ed anche a chi l’ascolta (qualora fosse anche di un altro credo religioso), e che sarebbe bene farla ricordare all’anziano in un momento di defaillance:

“Padre nostro che sei nei cieli sia santificato il tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra, dacci oggi il nostro pane quotidiano e rimetti a noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri debitori e non ci indurre in tentazione ma liberaci dal male. Amen”

 

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