Badante sempre al telefono

Badanti Sempre al Telefono: Cause e Conseguenze di un Vizio Pericoloso

Non è insolito trovare una badante che durante il suo lavoro stia sempre al telefono distraendosi da ciò che le spetta fare, tale problema in realtà è molto frequente e capita a moltissime famiglie che non sanno come comportarsi e che portano spesso in causa per mancanza di professionalità.

In realtà proprio mentre si assiste un anziano, è necessario concentrare tutte le proprie energie e tutta la propria attenzione sull’assistito, è importante, infatti, specie se si tratta di anziani non autosufficienti, affetti da malattie neurologiche e demenza, seguire il paziente attentamente, minuto per minuto, perché bastano pochi secondi per far si che lo stesso metta in pericolo se stesso o gli altri.
Esatto, basta anche solo il tempo di uno sguardo all’ultimo sms inoltrato, alla chiamata ricevuta o, peggio, al post dell’amica che ha pubblicato su Facebook o su Instagram, e il danno è già fatto.
Inoltre, la badante dovrebbe accompagnare costantemente in tutto l’arco della giornata l’anziano, adempimento che verrebbe meno laddove stesse tutto il giorno con gli occhi rivolti verso il telefono.

Come notiamo, ancora una volta viene in rilievo l’importanza di una figura professionale, che sappia prendersi le proprie responsabilità, agendo in modo corretto senza disinteressarsi del proprio assistito, che sappia lavorare con passione, che non agisca solo per denaro, ma perché ha a cuore la salute dell’anziano, e per ottenere ciò occorre rivolgersi a chi questo mestiere lo svolge da anni in modo professionale, diffidando da chi lavora a nero o aggira le regole.

D’altra parte potremmo soffermarci sulle ragioni che spingono la badante a stare ore ed ore al telefono, forse per la lontananza dai propri figli, dalla propria famiglia che lasciano al paese di provenienza e che non possono ignorare neanche in orario di lavoro. In altri casi si è parlato di un vero e proprio social per badanti: una rete messaggistica e telefonica tramite cui le badanti si scambiano supporto, notizie, consigli, si tengono compagnia, specie per chi è alle prime armi in un nuovo paese come l’Italia e vuole avere qualche dritta per superare i nuovi ostacoli.

AES DOMICILIO seleziona badanti ad hoc, molto competenti, soprattutto ha un vasto ventaglio di scelte tra “badante ad ore”, “badante h24”, “badante di notte”, “badante in sostituzione” e tanto altro.

Badanti sempre al telefono: situazione intollerabile, da correggere!

Questa situazione è assolutamente intollerabile, sono proprio le badanti a dover dare supporto agli anziani, sono proprio loro a dover assistere in una situazione di disagio e quindi sono proprio loro a dover mettere da parte i propri problemi familiari durante l’orario lavorativo, un po’ come si fa in ogni circostanza che prescinde dalle mura domestiche, come quando ciascuno di noi è chiamato a dimenticare il litigio con la moglie, debiti da pagare, la bugia del proprio figlio.
Come ogni mestiere anche e soprattutto questo richiede una altissima attenzione e il compito delle famiglie è proprio quello di monitorarle affinché ciò non accada mai.
Nel caso in cui dovesse succedere, infatti, bisogna agire, non restare indifferenti e iniziare a comunicare con la badante: magari c’è qualche problema che potete aiutare a risolvere, magari una preoccupazione che la distrae e che può essere facilmente superabile! L’importante è mantenere la calma, non esasperare i toni, non giungere a conclusioni negative in modo degenerativo, occorre ascoltare se mai, imparare a conoscere le reali motivazioni del nostro interlocutore.
Bisognerà poi farle capire che questo cozza con il suo mestiere, che se vuole lavorare bene deve concedersi distrazioni solo nelle pause a lei spettanti, insomma, occorrerà mediare e cercare di trovare un equilibrio tra la sua preoccupazione e il bisogno del proprio caro ad essere costantemente monitorato.

Se ancora dovesse continuare a fare orecchie da mercante, allora sarà necessario prendere ulteriori provvedimenti, perché la salute e la sicurezza viene prima di ogni altra cosa.
Addirittura nelle richieste rivolteci per assumere una badante viene detto espressamente “no badanti cellulare dipendente”, come se conoscessero questo vizio, come se temessero e sapessero a priori che questa abitudine sia comune a tutta la categoria.
Peraltro, l’uso eccessivo di uno smartphone è assolutamente da abolire per la propria salute, è la sindrome da smartphone. Ebbene si, si chiama proprio così quell’insieme di fastidi che possono colpire le persone che usano troppo spesso e male il cellulare, mettendo sotto sforzo occhi, collo, mani e orecchie. Dita (uno su tutti il pollice) che fanno male se si digita un testo sulla tastiera, il più delle volte microscopica; disturbi al collo se si sta troppo tempo con la testa chinata oppure occhi che bruciano e sonno disturbato.

Insomma, un problema non privo di conseguenze, né sul versante personale, né su quello lavorativo.
Quando si lavora occorre assumere un atteggiamento di serietà, di massima puntualità, attenzione e rispetto per quello che ci circonda, tutto ciò che attenta alla nostra serietà va abolito, messo da parte.

Aes Domicilio assume questo tipo di condotta, porta avanti da sempre questa filosofia, sposa la correttezza e la costanza, la disponibilità e l’organizzazione, facendo in modo che le famiglie possano contare su delle solide basi.

AES Domicilio assistenza anziani a domicilio ha a disposizione un grande database di badanti nelle province del Nord Italia (badante a Como, badante Imperia, badante Monza, badante Milano, badante a Pavia, ecc.). Per maggiori informazioni sulle badanti conviventi… chiamaci!