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Badante e famiglia: un patto di fiducia

Quando una famiglia decide di rivolgersi ad un’agenzia per cercare una badante, la prima cosa da fare è parlarsi chiaramente.
Molte volte la presentazione del paziente viene distorta, e ciò non è un bene.

Cioè: è necessario che la famiglia descriva accuratamente il paziente, e dica chiaramente le attività che può o non può svolgere, e dunque ciò di cui ha bisogno, fino a che punto si spinge il suo grado di non autosufficienza.

Badante e famiglia: l’importanza di un rapporto sincero

Questo scambio di franchezza è necessario per la selezione della badante che viene fatta ad hoc per l’esigenza, al di là della scelta di badante ad ore, badante fissa, badante notturna, è importante sapere che tipo di badante selezionare per il caso precipuo. Le badanti che vengono selezionate sono professionali, e saranno professionali nel trattamento della cura dell’anziano.

Se una famiglia presenta il proprio caro semplicemente come non autosufficiente, è giusto che l’agenzia predisponga una badante ad hoc per i bisogni primari di cui necessita; ma se, invece, viene nascosto il fatto che il paziente oltre a non essere autosufficiente data l’età, è affetto da Alzheimer sorgeranno dei problemi perché: il trattamento di una malattia come l’Alzheimer necessita di esperienza con pazienti affetti da tale morbo, e non tutte le badanti hanno lunga esperienza con pazienti tali, ci saranno certamente le badanti che avranno una lunga esperienza – magari perché hanno da sempre operato all’interno di famiglie che avevano un caro affetto da tale morbo – , ma non tutte.

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In più: se la famiglia, oltre a silenziare ciò omette anche che il paziente è solito avere degli scatti di ira dovuti alla mancanza di lucidità che la malattia arreca, sorgono ulteriori problemi poiché: selezionare una badante non è un compito semplice, non tutte le badanti vanno bene per tutte le famiglie e per tutti i casi, bensì ognuna, date le proprie competenze dal nostro team di AES Domicilio esaminate, ha le sue caratteristiche; dunque: mandare nelle vostre case una badante che dovrebbe trovarsi di fronte un anziano lucido, cosciente, sebbene non autosufficiente, si trova di fronte ad un anziano oltre che incosciente, affetto da Alzheimer, e per di più solito a scatti d’ira, si capisce presto che le difficoltà che dovrà affrontare saranno diametralmente opposte a quelle da cui si era partiti. In questi casi viene scrutinato da noi anche la stazza della badante in relazione al paziente affinché possa far fronte a situazioni limite che possano danneggiare il paziente e chi gli sta intorno.

AES DOMICILIO seleziona ad hoc la badante che occorre alle vostre esigenze, grazie al nostro team di screening il quale oltre che a vagliare le competenze della badante, cerca, immediatamente, di creare un profilo che possa soddisfare le esigenze. AES Domicilio ha a disposizione un grande database di badanti nelle province del Nord Italia (badante a Como, badante Monza, badante Lecco, ecc.).