Anziano con la demenza senile: come fare?
Per leggere altri approfondimenti sulle agenzie di badanti, oppure se vuoi scoprire come mettere in regola la tua badante e quali sono tutti i passaggi burocratici da rispettare, contattaci! Con Aes Domicilio siamo attivi in tutta la Regione Lombardia ed in particolare nelle province di Milano se cerchi Badanti a Milano, Badante Monza, Badante Como, Badante Lecco.
La demenza senile è una patologia sempre più frequente nella società moderna. È una malattia molto particolare e porta ad un pressante coinvolgimento emotivo nelle persone che circondano il malato e in chi deve assisterlo.
La badante convivente che gestisce anziano con demenza sa che si tratta di un’attività che richiede un notevole dispendio di energie fisiche e una costante lucidità mentale perché chi si occupa di un anziano che mostra sintomi di demenza senile deve essere veramente preparato a tutto. Non è sicuramente semplice e si può andare incontro a stati di stress sia per la badante o il caregiver sia per l’anziano stesso.
I sintomi della demenza senile iniziano come classiche avvisaglie del normale invecchiamento. La persona inizia a dimenticare dove ha messo le chiavi, perde spesso gli occhiali, si distrae mentre parla o non ricorda più i nomi dei parenti.
Sembra tutto apparentemente normale ma tra il fisiologico disturbo della memoria dovuto agli anni che passano e la demenza c’è una grande differenza che consiste nella rapidità con cui l’anziano peggiora e perde le sue capacità. Più si va avanti e più si noteranno gravi difficoltà a fare cose come cucinare un piatto di pasta o fare il caffè fino ad arrivare alla perdita del linguaggio e della consapevolezza di sé stessi.
Essere la badante ad ore di un paziente con difficoltà dovute a demenza senile significa scontrarsi con una realtà che ogni giorno si sgretola un po’ di più ed è compito del badante per demenza senile fare in modo che l’anziano viva una situazione di normalità e serenità per quanto possibile.
È bene invitarlo a fare attività fisica ovviamente con ritmi adeguati sempre con costanza e quotidianità. Comunicare con l’anziano con demenza può essere snervante, ma è davvero essenziale mantenere calma e gentilezza ricordandosi sempre che eventuali risposte sgarbate o negative non dipendono dalla persona che si ha di fronte ma dalla malattia.
La comunità scientifica si raccomanda infatti di far vivere, ove possibile, gli anziani con demenza senile nelle loro case, dove riusciranno meglio a ricordare la posizione di oggetti di uso quotidiano e non verranno spaventati da luoghi con cui non hanno dimestichezza. La casa rappresenta infatti un percorso consolidato di emozioni e immagini ben note che lo aiuteranno a stare calmo e vivere sereno.