Questo la badante non lo sa fare: un buon motivo per licenziarla?
Il mestiere di badante non è un compito facile da svolgere, né leggero, né lo è scegliere una badante, soprattutto quando non si è in grado di sapere su quali criteri giudicare la preparazione di una badante; e quali siano le mansioni spettanti al suo ruolo.
E’ per questo che affidarsi ad un’agenzia socio assistenziale è la cosa che viene ritenuta migliore, perché agenzie come AES DOMICILIO gode di un team di addetti esclusivamente allo screening delle badanti, attraverso cui riuscire a rilevare i punti forti e il punti deboli delle badanti. La maggior parte delle badanti si presentano così, senza alcuna garanzia, senza alcuna valida testimonianza, per cui ci si dovrebbe basare esclusivamente sulle sue parole; ma così non è corretto scegliere, non è corretto spedire nelle case delle famiglie una persona di cui non si sa nulla: ecco perché vengono poste delle domanda mirate, delle domande atte a comprendere la vera e tangibile preparazione della badante; meglio ancora se la badante ha con sé dei riconoscimenti, o meglio, delle attestazioni quali OSS, OSA. Ma il più delle volte da una badante ci si aspettano delle mansioni che non le competerebbero;
compito della badante è:
- relazionarsi con i servizi sul territorio (medico di base, servizi di emergenza, uffici comunali, uffici postali);
- effettuare acquisti e curare il disbrigo di pratiche e commissioni;
- organizzare il proprio lavoro;
- collaborare per la preparazione dei pasti e la gestione della casa;
- provvedere alla pulizia degli ambienti, della biancheria, curare e riordinare il guardaroba;
- essere di supporto nel momento della vestizione, prestare attenzione all’abbigliamento; essere di supporto nel momento dell’assunzione dei pasti;
- essere di supporto per l’igiene personale;
- utilizzare tecniche di supporto al movimento;
- essere di supporto nell’espletamento delle funzioni fisiologiche;
- essere di supporto e controllo per una corretta assunzione dei farmaci prescritti;
- applicare tecniche di primo soccorso in attesa di interventi professionali;
- comunicare/relazionarsi con la persona, con il contesto familiare e con l’équipe di cura;
- comprendere le richieste della persona e dei familiari;
- gestire la propria attività con riservatezza, nel rispetto dei diritti e dei bisogni delle persone in situazione fragilità;
- applicare tecniche di sostegno all’integrazione sociale.
Tuttavia dobbiamo tenere presente che per approdare al licenziamento di una badante ci deve essere un giusto motivo che certamente non consiste nel trasgredire qualche volta la sfilza di compiti che come abbiamo detto competono alla badante, ma quanto più quando questa trasgressione rischia di essere danneggiante per il paziente, o peggio fatale; anche che si parli di semplici distrazioni. D’altronde gli anziani sono come i bambini: con poco riescono a stupirti, con poco riescono a farti sorridere, di poco si accontentano, ma parimenti con poco sono in grado di farsi tanto del male.