Diritti degli anziani e come applicarli

Anche gli anziani godono di diritti fondamentali: può sembrare un’ovvietà, ma, come abbiamo detto, non è raro imbattersi in situazioni in cui i diritti basilari vengono pressoché negati ai soggetti anziani. Proprio per questo non è scontato nemmeno citare la Carta dei diritti dell’Unione europea, che all’articolo 25 parla di diritti degli anziani, affermando e sancendo che “l’Unione riconosce e rispetta il diritto degli anziani di condurre una vita dignitosa e indipendente e di partecipare alla vita sociale e culturale ”. Poche righe sono già in grado di esaltare l’importanza che deve essergli riconosciuta, il ruolo che devono continuare ad assolvere nella nostra società: dignità, indipendenza e partecipazione sono le parole chiave di questo articolo e quelle che meglio possono riassumere i diritti fondamentali delle persone anziane.

Partiamo dalla dignità: egli deve usufruire delle proprie libertà, in quanto spesso, per problemi di salute legati all’invecchiamento, vengono dimenticate, svalutate, svilite. Ecco che nel dover pur dipendere da qualcun altro, che sia un familiare o una badante, occorre non sopprimere mai questo senso di dignità che mai deve abbandonare un essere umano.

Da qui l’indipendenza e l’autodeterminazione: la possibilità di esercitare le proprie libertà, si lega inevitabilmente alla capacità di scegliere e di veder rispettate le proprie volontà.

Ciò lo si può concretizzare con il diritto al consenso informato e all’informazione: per estrinsecare le proprie libertà occorre mettere l’anziano nelle condizioni di poter scegliere, di poter esprimersi senza vincoli esterni.

Il ruolo della Badante

Benché a volte costrette ad affidarsi ad altri per cure e per svolgere attività quotidiane, le persone anziane hanno sempre il diritto di essere informate in maniera corretta e consapevole, per esempio sui trattamenti da intraprendere, sugli aiuti necessari e sulle sue condizioni di salute, nel pieno rispetto della privacy.

Infine, quando si parla di salute e di anziani, non bisogna dimenticare il diritto di partecipare alla vita sociale e alle attività culturali in modo che l’età non venga considerata una discriminante.

Questi appena elencati sono in realtà i diritti di tutti, indipendentemente dall’età. Ma nel caso degli anziani devono essere ribaditi e sanciti con più forza proprio per evitare che vengano negati quando i soggetti, per condurre una vita normale, debbano dipendere da terzi.

 

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