Badante bere bicchiere acqua

Badanti ed aiuto all’anziano: facile come bere un bicchier d’acqua

FACILE COME BERE UN BICCHIER D’ACQUA: MA E’ DAVVERO FACILE?

La vita di un anziano è caratterizzata da cose semplici che diventano complicatissime.

Ciò che sembra scontato nella vita di tutti i giorni, è invece da tenere in seria considerazione nella vita di un anziano, poiché ad essere sempre più inficiate sono quelle parti del copro e quei movimenti che costituiscono la base della vita quotidiana, il punto di partenza dal quale è impossibile prescindere.

In questo caso “bere un bicchier d’acqua” che proverbialmente è passato ad essere qualcosa di semplice e di naturale, diventa estremamente complicato per un anziano che soffra di patologie che riguardano la schiena, e dunque che impediscano una corretta postura affinché durante la deglutizione non si incorra in un soffocamento, o patologie che riguardano l’apparato gastrointestinale, che in taluni casi, può essere particolarmente suscettibile.

La figura della badante si situa soprattutto all’interno di questi micro-movimenti, micro-gesti, micro-azioni quotidiane tra cui dobbiamo annoverare senza ombra di dubbio quella di bere un bicchier d’acqua. La presenza di una badante convivente è molto importante anche e soprattutto per svolgere queste mansioni che chiunque riterrebbe trascurabili fuorché chi è chiamato a compierle, cioè gli anziani, poiché bere un bicchier d’acqua non è semplice.

Innanzitutto qualora si soffra di morbo di Parkinson tenere in equilibrio un bicchiere nella distanza che intercorre tra il tavolo e le labbra, è complicato; facilmente si vedrebbe vacillare il bicchiere se non abbandonarlo direttamente ad una caduta libera; e si pensi a quanto sia condizionante ciò nella vita di un anziano il quale è costretto ad assumere dei medicinali periodicamente, ed a volte di ora in ora. Si penserà che sia più facile far assumere l’acqua direttamente dalla bottiglietta di plastica, ed invece non è così: bisognerà considerare anche la bocca della bottiglia per comprendere quanto il flusso d’acqua sia grande, poiché un eccesso di acqua riversato nel cavo orale dell’anziano potrebbe causare un soffocamento. La badante deve tenere presente questo insieme di elementi che sono tutto fuorché trascurabili. La più comoda posizione da assumere è quella di utilizzare una cannuccia: la cannuccia risulta essere lo strumento più agevole e più adatto all’assunzione dei liquidi poiché il flusso d’acqua è direttamente controllato dall’anziano, ed in particolare, dalla bocca dell’anziano, senza dover mettere in ballo altre parti del copro quali braccia e mani.

Ma anche nella scelta della cannuccia si dovrà prestare attenzione poiché non dovranno essere utilizzate né cannucce troppo sottili tanto da affaticare l’assunzione, né troppo grandi tanto da compromettere una corretta deglutizione dei liquidi. Una badante che si sia trovata in queste condizioni sicuramente, non dirà che qualcosa è facile come bere un bicchier d’acqua.

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