Novità per i contratti di colf e badanti
AES Domicilio è orgogliosa di annunciare gli ultimi aggiornamenti riguardanti l’aumento degli stipendi per badanti e colf, previsto nel 2025, e l’introduzione di un bonus di 850 euro, finalizzato a supportare economicamente i datori di lavoro nell’assunzione di personale domestico qualificato. Questo tema è di particolare interesse per AES Domicilio, che opera da anni nel settore dell’assistenza domiciliare agli anziani e nella selezione e ricerca di badanti, con un forte impegno verso la tutela dei diritti di queste figure professionali e il rispetto delle normative vigenti.
Il nuovo Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) per il settore domestico, in vigore dal 2023 al 2025, stabilisce non solo gli adeguamenti salariali, ma anche le regole che datori di lavoro e lavoratori devono seguire per garantire una collaborazione trasparente e regolare. AES Domicilio si assicura che tutte le badanti selezionate e fornite siano inquadrate correttamente, in conformità con le normative, evitando ogni forma di abuso o irregolarità contrattuale, come ad esempio l’errato inquadramento delle badanti come colf, che non solo è illegale, ma anche moralmente inaccettabile.
Con l’aumento del costo della vita, il nuovo CCNL prevede un adeguamento degli stipendi per badanti e colf, e AES Domicilio sottolinea l’importanza di garantire che questi aumenti siano rispettati da tutti i datori di lavoro. I nuovi stipendi minimi, che nel 2025 saranno compresi tra 729,25 euro per il livello A e 1.325,92 euro per il livello DS, rappresentano una base imprescindibile per il riconoscimento del lavoro svolto dalle badanti, figure essenziali per il benessere delle famiglie italiane.
AES Domicilio non si limita a garantire la legalità delle assunzioni, ma si impegna anche a fornire un supporto continuo ai datori di lavoro, specialmente in vista dell’introduzione del bonus da 850 euro per le famiglie con ISEE inferiore ai 6.000 euro e anziani con più di 80 anni di età. Questo bonus, pensato per coprire parte dei costi dell’assistenza domiciliare, sarà uno strumento utile per agevolare l’assunzione regolare di badanti e garantire che i lavoratori domestici ricevano una giusta retribuzione per il loro importante lavoro.
In conclusione, AES Domicilio rimane fermamente convinta che il rispetto della legalità e dei diritti delle badanti sia il fulcro di un’assistenza di qualità. Con il nostro impegno costante e la collaborazione con le famiglie, continuiamo a promuovere un ambiente di lavoro sereno e rispettoso, sia per i datori di lavoro che per le badanti, assicurando che ogni rapporto professionale sia improntato su regole chiare e trasparenti, così come previsto dal CCNL e dalle normative vigenti.