La badante, come riconoscere le manifestazioni inaspettate delle patologie degli anziani

La badante ha delle mansioni meticcie, ovvero: non si conoscono bene i confini della sua figura, se sia da collocarsi più in ambito infermieristico oppure da considerarsi come un “care-giver” esterno, o ancora, come una figura ausiliare quale donna di compagnia o donna domestica.

Questo significa che la preparazione di una badante non è facilmente riconoscibile in quanto non vi è alcuna licenza ufficiale, né patente per svolgere tale mestiere, se non, comunque l’esperienza in questo ambito e certificazioni sanitarie come corsi OSS, OSA. Ma, al di là di queste sporadiche delucidazioni la scelta di una badante e la sua efficienza è principalmente riconducibile alle prestazioni passate. E’ per questo che abbiamo un registro apposito all’interno del quale vengono registrate le “luci e le ombre” di una badante, almeno presso l’agenzia di badanti per la quale ha prestato il servizio.

AESDOMICILIO ha ben presente come a volte alcune malattie si manifestino sul corpo dell’anziano in modo ambiguo e non facilmente individuabile, come quando si manifestano su un corpo giovane. Il mancato tempestivo riconoscimento di una patologia può arrecare considerevoli danni, poiché nel frattempo che il malessere dell’anziano o non viene riconosciuto o viene riconosciuto troppo tardi, la malattia compie il suo corso, aggravando sempre di più lo stato di salute dell’anziano. Per questo è importante che la badante abbia una funzione euristica, di attenzione e controllo: leggi anche questo articolo sulla funzione euristica della badante.

Negli anziani, molte condizioni frequenti possono esistere senza le loro caratteristiche tipiche. Al contrario, gli anziani possono avere una sindrome geriatrica non specifica (p.es., delirio, vertigini, sincope, caduta, perdita di peso, incontinenza). Queste sindromi derivano da patologie multiple e da disabilità; malgrado ciò, i pazienti possono migliorare quando solo alcuni dei fattori scatenanti vengono corretti.

Alcuni consigli per la badante, alcuni elementi non trascurabili:

Cerchiamo di dare qualche consiglio alle badanti affinché – per il fatto che non dispongono né sono tenute e disporre di conoscenze mediche – possano, se non intervenire in prima persona, almeno avvisare tempestivamente affinché i propri cari intervengano attraverso accertamenti sanitari. Esempi di elementi non trascurabili sono:

• l’infarto intestinale si può presentare come stato confusionale. Il dolore addominale e la dolorabilità possono essere minimi o assenti.
• il dolore dell’appendicite tende ad iniziare nel quadrante in basso a destra piuttosto che in regione periombelicale. Alla fine, il dolore può essere diffuso in addome piuttosto che essere localizzato al quadrante inferiore destro. Tuttavia, la dolorabilità in questo quadrante è un segno precoce molto significativo.
• la batteriemia causa una febbre lieve (almeno) nella maggior parte dei pazienti anziani, sebbene la febbre possa essere assente. La fonte della batteriemia può essere difficile da identificare. Il paziente può presentare manifestazioni aspecifiche (p.es., malessere generale, anoressia, sudorazione notturna, cambiamento inspiegabile dello stato mentale).
• la polmonite si può manifestare come malessere generale, anoressia o stato confusionale. La tachicardia e la tachipnea sono frequenti, ma la febbre può essere assente. La tosse può essere lieve e senza abbondante escreato purulento, soprattutto nei pazienti disidratati.