Badante automunita con patente

La badante auto-munita, con la patente di guida

Una delle domande che vengono poste durante il momento della scelta delle badanti, cioè durante lo “screening” è se la badante è automunita, o se, almeno, possieda la patente di tipo B – cioè quella per poter guidare l’automobile.

Questa è una domanda apparentemente banale che invece investe piani molto ma molto seri e concreti. Infatti i pazienti, molte volte, abitano in zone non del tutto centrali; quindi capita che ci si debba spostare nelle periferie, o in zone di montagna impossibili da raggiungere a piedi, e a volte, impossibili da raggiungere persino con i mezzi pubblici come autobus o taxi. In più, la maggiore richiesta di badanti viene a cadere sulle “badanti ad ore”, dunque badanti che non vivono h24 presso la casa in cui esercitano ma che sono costrette a viaggiare – molte volte è la famiglia a mettere a disposizione un’auto per giungere, altre volte, in assenza di questa, è la famiglia ad offrire il rimborso spese del viaggio, dunque i costi della benzina.

Ma quando è la badante a non avere la patente come comportarsi?

Le soluzioni non son tantissime, il più delle volte la famiglia fa subito presente le proprie esigenze, mettendo in chiaro ciò di cui può disporre o meno, ma il fatto che la badante possieda una patente è di estrema importanza, in quanto ciò le farà ricoprire più mansioni e avrà più facilità di trovare lavoro.

Le soluzioni che in questi casi AESDOMICILIO (agenzia badanti) propone sono:

  1. mettere in stand-by, se possibile, la richiesta della famiglia affidando un’altra badante che poi potrà pure diventare la badante prescelta; e nel frattempo dare la possibilità alla badante di prendere ed ottenere la patente di tipo B;
  2. trovare un accordo tra la famiglia del paziente e la badante, ovvero: avere un membro della famiglia disposto a venire a prendere e a riportare la badante al termine delle ore di servizio;
  3. in caso di urgenza cercare di affidare alla famiglia un’altra badante, e cercare allo stesso tempo di trovare in una zona più accessibile un lavoro all’altra badante, così che in caso non riesca ad ottenere la patente, possa comunque lavorare raggiungendo il luogo di lavoro o a piedi o con i mezzi pubblici.

AES DOMICILIO seleziona ad hoc la badante automunita o con patente che occorre alle vostre esigenze, grazie al nostro team di screening il quale oltre che a vagliare le competenze della badante, cerca, immediatamente, di creare un profilo che possa soddisfare le esigenze.
AES Domicilio ha a disposizione un grande database di badanti con patente nelle province del Nord Italia (badante a Como, badante Monza, badante Lecco, badante Varese, ecc.).

Badanti con patente di guida

Purtroppo la badante, oggi, è un mestiere che richiede una molteplicità di titoli e di abilità, in primis, forse, proprio la capacità di poter raggiungere un luogo autonomamente, in quanto la famiglia si affida alla badante proprio per limitare ogni tipo di “perdita di tempo”, e dunque possa concentrarsi su altro. Se, ovviamente, un membro della famiglia dovrà sentirsi vincolato a compiere questo tragitto, ed altrettanto, la badante dovrà sentirsi vincolata a ciò, e magari, a causa di un imprevisto, dover perdere un appuntamento o delle ore di lavoro presso un’altra famiglia – è altamente auspicabile che la badante sia autonoma.