badante a pasqua

Le Badanti e il Giorno di Pasqua

Considerando l’avvicinarsi delle festività pasquali, è bene ricordare che l’Art. 16 del CCNL delle badanti riconosce a questi il diritto alla festività.

Le feste legalmente riconosciute in Italia sono:

  • il 1° Gennaio: Capodanno
  • il 6 Gennaio: Epifania
  • il Lunedì di Pasqua: Giorno dell’Angelo
  • il 25 Aprile: Anniversario della Liberazione d’Italia
  • il 1° Maggio: Festa dei Lavoratori
  • il 2 Giugno: Festa della Repubblica
  • il 15 Agosto: Assunzione della Beata Vergine
  • il 1° Novembre: Ognissanti
  • l’ 8 Dicembre: Immacolata Concezione
  • il 25 Dicembre: Santo Natale
  • il 26 Dicembre: Santo Stefano
  • le giornate della Domenica

Hanno pieno diritto, nei giorni festivi riconosciuti a livello nazionale, di osservare un completo riposo e di essere corrisposti ugualmente. 

In sostanza dunque, in occasione delle festività riconosciute, i badanti possono astenersi dalle proprie mansioni ricevendo comunque una normale retribuzione, indipendentemente dal fatto che in tali giornate fosse prevista o meno la prestazione lavorativa.

Ma attenzione, il giorno di Pasqua non è considerato una festività perché cadente sempre di domenica. 

Quindi se la festività cade di domenica o in un giorno non lavorativo, il datore di lavoro, anche se la badante è diurna e lavora a ora, deve essere pagata per un sesto dell’orario settimanale, ovvero un ventiseiesimo del mensile.

Una differenza sostanziale nel pagamento della festività lo fa se la badante ha una paga mensilizzata o una paga oraria, che normalmente si distinguono in convivente o non convivente:

Badante convivente

La badante convivente durante la festività goduta viene pagata per 1/6 del compenso e quindi dell’orario settimanale, oppure di 1/26 della paga mensile.

Se infatti la badante lavora 54 ore settimanali, durante la festività verrà pagata per il compenso equivalente a 9 ore.

Facciamo un esempio:

retribuzione mensile pari a € 1.000

la retribuzione della giornata festiva sarà (paga mensile)/26: € 1.000 / 26 = € 38,46

In caso in cui la famiglia chieda alla badante di lavorare durante la festività al lavoratore domestico spetta:

  • la normale retribuzione giornaliera
  • la retribuzione delle ore lavorate maggiorata del 60%

 

AES DOMICILIO seleziona badanti ad hoc, molto competenti, soprattutto ha un vasto ventaglio di scelte tra “badante ad ore”, “badante h24”, o “badante di notte”.