La Naspi delle badanti: cos’è?
Un’informazione molto importante per le Badanti e le colf è non sempre se trovo un nuovo lavoro perdo il diritto alla disoccupazione, se il nuovo lavoro ha un reddito annuale che non supera gli 8.145 Euro non perdo il diritto a ricevere l’assegno di disoccupazione. Questo non toglie che il lavoratore deve fare subito la comunicazione all’INPS e farsi aiutare da un CAAF Acli o Sindacati.
Naspi e badanti: facciamo chiarezza
Se il lavoro che la badante o la colf ha una durata inferiore ai 6 mesi è possibile sospendere il NASPI (assegno disoccupazione) questo dato è importantissimo per i lavoratori perchè come sappiamo il NASPI si calcola sulla media degli ultimi 4 anni di lavoro.
Ingiustificata mancata presentazione a convocazioni o appuntamenti con il Centro per l’impiego, come abbiamo spesso detto quando il lavoratore firma per la Disoccupazione accetta un “patto di servizio” che da degli obblighi al lavoratore, tra cui le convocazioni al centro per l’impiego per verificare la sua situazione lavorativa, non presentarsi comporta la sospensione.
Ingiustificata mancata partecipazione a iniziative e laboratori per il rafforzamento delle competenze nella ricerca attiva di lavoro. Firmando il “patto di servizio” il lavoratore dichiara che durante la disoccupazione farà dei corsi per migliorare le sue competenze lavorative, non fare questi corsi può far sospendere il NASPI.
Ingiustificata mancata partecipazione ad iniziative di carattere formativo o di riqualificazione o altra iniziativa di politica attiva o di attivazione. Regioni e Comuni fanno corsi per la riqualifica del lavoratore, le badanti e le colf devono partecipare a queste iniziative. Ingiustificata mancata accettazione di un’offerta di lavoro congrua. Se il Centro per l’Impiego o altri enti offrono un lavoro e la badante rifiuta perde il diritto al Naspi.
Inizio di un’attività lavorativa subordinata o autonoma senza provvedere alle comunicazioni all’Inps. Se apro un’ attività in proprio devo comunicarlo all’INPS non farlo ferma l’Assegno di Disoccupazione.
Raggiungimento dei requisiti per il pensionamento di vecchiaia o anticipato. Se il lavoratore ha maturato i requisiti per andare in pensione finisce la Disoccupazione.
Acquisizione del diritto all’assegno ordinario di invalidità, sempre che il lavoratore non opti per la NASPI. Se il lavoratore ha i requisiti per avere l’assegno di invalidità perde il diritto alla disoccupazione.
Recarsi all’estero durante la disoccupazione, senza aver fatto le pratiche per il trasferimento del NASPI comporta il fermo dell’assegno. Sono una badante straniera durante la disoccupazione ritorno al mio paese e non ho trasferito il NASPI perdo il diritto. E’ molto importante che i lavoratori stiano molto attenti a questi punti, per evitare di dover addirittura nei casi più gravi restituire i soldi presi durante la disoccupazione.
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