Badanti e la pensione: qualche informazione utile
AES DOMICILIO è una cooperativa socioassistenziale che si occupa da ormai molti anni di donare una regolare contrattualità alle badanti, fornendo un preciso ruolo tra le famiglie e le loro esigenze (infatti, la badante non è sempre buona per ogni occasione, bensì cambia, si modula, si sceglie in base alle funzioni che riesce a fare e che le vengono richieste, ecco perché, AES DOMICILIO, ha un apposito team di “screening” della badante, dove vengono selezionati ed analizzate le varie competenze effettivamente certificate dalla badante), in più svolge una ininterrotta attività di informazione sia per le famiglie che per le badanti, come in questo caso riguardante la pensione.
Qual è la normativa per la pensione delle badanti?
Pensione come badante o colf, la normativa prevede il pensionamento con 5 o 10 anni di contributi, con un requisito anagrafico in alcuni casi più alto di quello di vecchiaia e con contributi utili versati in determinati periodi.
Le colf e badanti possono accedere alla pensione di vecchiaia con 5 anni di contributi regolarmente versati. L’età anagrafica richiesta è più elevata dell’età pensionabile richiesta per la pensione di vecchiaia ordinaria, infatti dal 2019 è di 71 anni e poi subirà un incremento del requisito pari a 3 mesi ogni biennio a seconda degli incrementi dell’aspettativa di vita. Inoltre, non bisogna avere contributi versati e accreditati al 31 dicembre 1995, questa misura è calcolata interamente con il sistema contributivo.
I lavoratori colf e badanti possono comunque accedere alla pensione di vecchiaia a 67 anni se hanno maturato un requisito anagrafico che nel 2019 è di 67 anni.
E’ possibile accedere al pensionamento anche con 15 anni di contributi, anche con la deroga Dini che però prevede una penalizzazione della pensione che sarà calcolata interamente con l’opzione contributiva.
I requisiti per beneficiare di questa deroga sono di:
- possedere meno di 18 anni di contributi al 31 dicembre 1995.
- avere almeno un contributo accreditato prima del 31 dicembre 1995.
- avere almeno 5 anni di contributi accreditati dopo il 1996.
Anche in questa misura l’età anagrafica richiesta è l’età pensionabile per la pensione di vecchiaia che nel 2019 è di 67 anni.
Il consiglio è di rivolgersi ad un patronato e con loro valutare la sua posizione contributiva in base alle varie misure pensionistiche, per capire a quale misura può aderire con la maturazione del requisito anagrafico.
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AES Domicilio è attiva con le proprie badanti in tutta la Regione Lombardia ed in particolare nelle province di Milano (badante Milano), Agenzia badanti Monza e Brianza, Badante Como, Lecco, Bergamo, Badante Pavia.
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