letteratura badante convivente

“Quando tornerò” di Marco Balzano: alla ricerca di una letteratura delle badanti

Più volte noi di AES DOMICILIO abbiamo cercato di mettere in luce le nuove uscite letterarie, cinematografiche o artistiche riguardanti il mondo delle badanti conviventi; difatti, non solo il più delle volte sembra che le badanti ad ore, badanti condominiali o colf conviventi siano figure evanescenti all’interno della nostra società, quando in realtà in ogni condominio è ormai presente una badante; ecco: di fronte a questo ‘imposto anonimato’, noi di AES DOMICILIO cerchiamo di sensibilizzare il più possibile affinché si possa far luce sulla vita delle badanti, e sui loro risvolti.

È il fortunato caso del romanzo “Quando tornerò” di Marco Balzano, edito per la casa editrice Einaudi da qualche giorno; è pronto a diventare un ‘caso letterario’ proprio per il peculiare tema trattato: l’esodo delle badanti dai loro paesi d’origine.

Alcune recensioni hanno presentato il romanzo come una «occasione di empatia»: è così che sembra aprirsi il romanzo: “Ragazzi miei, ho trovato lavoro in Italia. Devo andare, altrimenti non potrete più studiare e a momenti neanche mangiare come si deve. Io invece voglio che viviate con le stesse possibilità degli altri.”

Cultura della badante

Poche righe scarabocchiate su un foglio in un’alba gelata. Lasciare la Romania e lo strappo che non consente il pianto. Milano e la nebbia, la lingua da imparare in fretta e un corpo di vecchio da accudire. Telefonate che si riducono alle solite domande mentre il cuore è asfissiato dall’assenza. Moma, madre costretta a pagare la colpa di una povertà che non lascia scelta. “Quando tornerò”, pubblicato da Einaudi Editore, racconta la migrazione delle donne, aprendo uno scenario che si è volutamente ignorato. Figure che entrano nelle nostre case, si prendono cura dei nostri anziani, riempiono il vuoto di un affetto che non possiamo e non riusciamo a dare.

Di loro nessuno dice niente, schiave e prigioniere, stanche, invecchiate, devastate dalla nostalgia. Marco Balzano regala una prosa commovente che nasce dallo studio del fenomeno migratorio. La sua voce arriva con quella leggerezza che lo contraddistingue. Lo stile e i tempi letterari sono scanditi con ritmo pacato di chi ama la parola. La capacità di dare spazio ai personaggi definisce un quadro dai colori tenui nel drammatico evolversi degli eventi. Il dolore e la rabbia di Manuel, figlio abbandonato, dicono molto su chi resta. Si vive aggrappati al sogno di un ritorno, ma i giorni passano e scavano solchi di incomprensione. La trama scorre e vorremmo fermarla, goderci la purezza della frase, la brezza di una narrativa che sa essere denuncia sociale. Sentiamo che succederà qualcosa nelle accelerazioni prospettiche della struttura. E quando un solo gesto, segno di una disperazione senza fine, arriva siamo pronti ad accoglierlo. Il cerchio si chiude su un ragazzino e la sua mamma.

L’amore si condensa in una sala d’attesa e i ricordi diventano pungenti.

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AES Domicilio (assistenza anziani a domicilio) è attiva con le proprie badanti in tutta la Regione Lombardia ed in particolare nelle province di Milano (badante Milano), Badante Monza, Badante Como, Badante Lecco, Badante Bergamo.
Siamo anche presenti attraverso i nostri uffici o i nostri partner in franchising ad esempio a Roma: badante Roma e in altre province del Lazio.