Badanti Sud Italia

Il Sud e La Badante che non ho

Non è un mistero che il Nord Italia sia esponenzialmente più proficuo per quanto riguardi il business delle badanti. Il motivo è semplice, ed è secolare: la macchina del lavoro, al Nord, funziona e la gente non ha tempo. Queste le due principali cause. Ma sono proprio questi gli unici due motivi importanti?

Dei recenti studi smentiscono ciò! Non è solo la disoccupazione a innervare questa spinta economica e non, al Nord; ma anche una forma di solidarietà inestinta. E per di più, le poche badanti che circolano al Sud: stanno andando via!

È un fenomeno sociale poco conosciuto e sottovalutato che rappresenta una possibile chiave di lettura della situazione drammatica che vive il Mezzogiorno oggi. Non lo troverete nelle statistiche, così come non trovate il dato reale dell’emigrazione giovanile: Svimez, Istat ecc. registrano solo i cambiamenti di residenza quando è noto che la gran parte dei giovani in fuga dal Sud cambiano la residenza dopo molti anni che hanno abbandonato la terra d’origine. Le badanti sono un esercito silenzioso, che vive nell’ombra, occupate 24 ore su 24 nelle case delle persone anziane (per lo più non autosufficienti) ed hanno diritto per contratto a due uscite a settimana, il pomeriggio dalle 15 alle 20.

Senza di loro sarebbero saltati molti equilibri familiari e centinaia di migliaia di anziani non autosufficienti sarebbero finiti in ospizi o abbandonati, considerando che la maggior parte delle famiglie non dispone di un reddito tale da mantenerli in centri per anziani adeguati. Pertanto le badanti straniere se ne vanno via dal Mezzogiorno e vengono sostituite solo parzialmente dalla forza-lavoro locale, in quanto è difficile trovare una donna meridionale che si sacrifichi tutto il giorno, che rimanga costantemente la notte a casa di un estraneo. Avveniva una volta, quando le giovanissime figlie dei contadini venivano mandate presso le case dei “gnuri” per svolgere questo ruolo, ed in cambio quando diventavano adulte veniva loro regalato un corredo matrimoniale. Dagli anni ’60 del secolo scorso questa tradizione feudale è finita, per fortuna, e le donne meridionali non sono più disponibili a questi lavori servili, in cui sei a disposizione del padrone giorno e notte.

AES DOMICILIO auspica a una nuova rigenerazione di questo campo lavorativo, affinché come una rete possa espandersi in tutta Italia, affinché la professionalità e la prontezza di AES possa giungere nelle case del Sud, garantendo, in piena trasparenza legale, sia le badanti che le famiglie, e inoltre affinché le stesse famiglie non siano costrette a stazionare i propri cari in strutture di riposo per niente accettate di buon grado dagli stessi assistiti, che da sempre, preferiscono “vivere a casa loro” – la casa che molto probabilmente hanno costruito con le loro stesse mani!

L’assistenza di una badante è fondamentale anche per gli anziani del Sud Italia

Ecco emergere ancora una volta l’essenzialità di una persona che quotidianamente sappia gestire questo ulteriore aspetto.

Solo una assistenza costante è in grado di considerare una necessità così importante quanto primaria e soggettiva!

AES DOMICILIO seleziona la badante che occorre alle vostre esigenze. Grazie al nostro team di screening il quale oltre che a vagliare le competenze della badante, cerca, immediatamente, di creare un profilo che possa soddisfare le esigenze.
AES Domicilio ha a disposizione un grande database di badanti nelle province del Nord Italia (badante a Lecco, agenzia badanti Monza, badante Bergamo, Agenzia Badanti Milano, ecc.).

Siamo anche presenti in tutto il Nord Italia, attraverso i nostri uffici o i nostri partner in franchising ad esempio con i nostri uffici in Friuli: Agenzia Badanti UdineBadanti Trieste e badanti Gorizia.