AES Domicilio: i nostri educatori nelle vostre case

Il doposcuola come ponte tra scuola e famiglia

Doposcuola Como

AES Domicilio riconosce ampiamente l’importanza del doposcuola come strumento di educazione, fonte di dialogo e di trasformazioni, una metodologia didattica che pone al centro l’apprendente con i suoi bisogni e le sue difficoltà.
Dagli ultimi dati del MIUR emerge un alto livello di dispersione e abbandono scolastico: il nostro obiettivo è quello di creare un ponte motivazionale tra scuola e famiglia, seguire lo studente e avviare un processo di formazione adatto ad ogni esigenza specifica.

L’obiettivo generale è fornire gli strumenti necessari per attivare in maniera autonoma e consapevole un percorso di crescita che dia loro la possibilità di superare le difficoltà legate al senso di spaesamento e alla mancanza di riferimenti per loro validi ed efficaci.

Bisogna offrire a tutti la possibilità di costruire un luogo di incontro e di comprensione in cui sperimentarsi in relazioni autentiche tra pari e con l’educatore.
Per lo più il periodo dell’adolescenza si configura come una delle fasi più complesse della vita in termini di relazioni con se stessi, gli altri e la società. Considerando il fatto che si tratta di ragazzi potenzialmente più fragili perché anche alle prese con la costruzione della propria identità, il doposcuola è pensato principalmente come spazio di rafforzamento dell’autostima e delle potenzialità di ciascuno.

Limitare tale missione alla mera esecuzione dei compiti assegnatigli a scuola è da dilettante: i nostri professionisti trasmettono un metodo di apprendimento e organizzativo che gli alunni possono portare con se a distanza di anni utilizzandolo nello studio delle materie scritte e orali. Questo è il segno distintivo in grado di seminare risultati duraturi e di forgiare menti pensanti.

Ogni approccio sarà studiato in base alle difficoltà emerse giornalmente stimolando l’attenzione e l’ascolto, ma soprattutto valorizzando la persona e le sue risorse attraverso momenti di protagonismo: essere seguiti da un educatore non deve rappresentare una sconfitta, è anzi un privilegio con cui ripartire più forti di prima.
AES Domicilio propone una interrelazione tra scuola e famiglia affinché tutto ciò sia possibile: bambini e ragazzi hanno bisogno di saldi punti di riferimento  per superare le proprie difficoltà: una alleanza di tal genere permetterebbe infatti ai nostri educatori di insidiarsi più efficacemente e di raggiungere risultati concreti in poco tempo.

L’empatia è la dimensione che più specificatamente deve connotare un’autentica relazione di aiuto cogliendo con sincerità i contenuti emozionali del ragazzo e avviare una comprensione autentica. La ONLUS con i suoi servizi offre un rapporto educativo che non è affidato all’improvvisazione, ma scaturisce da scelte, strategie e valori.

Come affermava il noto pedagogista Paulo Freire, non è possibile creare uomini senza la riflessione, la costanza e il dialogo ed è per questo che ci rivolgiamo alle famiglie, le vere artefici della generazione futura: abbattiamo insieme le barriere del silenzio e solo così ridurremo la dispersione scolastica rigenerando l’inadeguatezza del sistema educativo contemporaneo.