Quali sono i disturbi visivi della terza età
Il processo di invecchiamento spesso porta con sé una serie di sfide, tra cui i disturbi visivi che possono influenzare la qualità della vita degli anziani. Questo articolo esplorerà i disturbi visivi comuni nella terza età e fornirà suggerimenti professionali su come gestirli efficacemente. Saper gestire in modo adeguato i disturbi visivi degli anziani è fondamentale per i loro famigliari e per tutti coloro che si occupano di Assistenza Anziani a Domicilio, come la figura della badante a ore, della badante convivente o della badante notturna.
Quali sono i disturbi visivi degli anziani?
Degenerazione Maculare Legata all’Età (AMD):
La AMD è una condizione in cui la parte centrale della retina, chiamata macula, si deteriora, influenzando la visione centrale. L’esatta causa della degenerazione maculare rimane ancora sconosciuta. Tuttavia, molti esperti ritengono che alcuni fattori di rischio contribuiscano allo sviluppo della degenerazione maculare.
Il più grande fattore di rischio è l’età. Gli studi dimostrano che le persone oltre i 60 anni sono chiaramente più a rischio: dall’età di 65 anni, la macula inizia a degenerare in circa il 10% dei pazienti. L’ereditarietà è un altro fattore di rischio per la degenerazione maculare. Le persone che hanno un parente stretto colpito da malattia hanno una maggiore probabilità di sviluppare una degenerazione maculare.
Cataratta
La formazione di cataratta è un problema comune tra gli anziani, causando opacizzazione del cristallino e visione offuscata. L’intervento chirurgico per rimuovere le cataratte è spesso raccomandato, offrendo un miglioramento significativo della visione. La cataratta è ancora oggi una delle prime cause di cecità o grave ipovisione al mondo, assieme ad altre patologie oculari come il glaucoma, la Maculopatia e la retinopatia diabetica. Patologie insidiose che conducono ad un peggioramento della salute così come della capacità visiva quando non adeguatamente curate. Questo accade, per esempio, se vengono a mancare una puntuale e capillare diffusione dell’informazione e adeguati programmi di screening della salute oculare Sfortunatamente la cataratta non porta con sé solamente un progressivo, importante ed irreversibile calo della capacità visiva, ma innesca anche una serie di disagi e disturbi che sembrano davvero essere concatenati tra di loro.
Glaucoma
Il glaucoma è una malattia oculare che danneggia il nervo ottico, spesso senza sintomi evidenti nelle prime fasi. Monitorare la pressione intraoculare e somministrare trattamenti mirati può aiutare a prevenire danni irreversibili. La prevenzione del glaucoma è possibile attraverso alcune strategie.
- Principalmente sottoporsi a controlli oculari regolari è fondamentale per individuare precocemente il glaucoma.
- La misurazione della pressione intraoculare e l’esame del nervo ottico possono aiutare a identificare segni precoci di questa malattia.
- Mantenere una pressione intraoculare sotto controllo può aiutare a prevenire il glaucoma.
- Alcuni farmaci possono essere prescritti per ridurre la pressione all’interno dell’occhio.
- Stili di vita sani, come una corretta alimentazione e l’esercizio fisico regolare, possono contribuire a ridurre il rischio di glaucoma.
Presbiopia:
La presbiopia è una condizione legata all’età che riduce la capacità di focalizzare da vicino. L’uso di occhiali da lettura o lenti progressive può facilitare la lettura e altre attività ravvicinate.
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Come gestire i disturbi visivi negli anziani
Ci sono diverse modalità per gestire i disturbi visivi negli anziani:
- Esami Oftalmologici Regolari: Gli anziani dovrebbero sottoporsi a esami oftalmologici regolari per individuare precocemente eventuali disturbi visivi e adottare le giuste misure preventive o correttive.
- Stile di Vita Salutare: Una dieta equilibrata, l’esercizio fisico regolare e l’evitare il fumo possono contribuire a mantenere una buona salute oculare.
- Adeguamento Ambientale: Adattare l’ambiente domestico con una buona illuminazione e contrasto può migliorare l’indipendenza e la sicurezza degli anziani con disturbi visivi.
- Tecnologie Assistive: L’uso di tecnologie come lettori di schermo, ingranditori e dispositivi di ingrandimento può agevolare l’accesso a testi e informazioni.
La gestione dei disturbi visivi nella terza età richiede una combinazione di diagnosi precoce, trattamenti mirati e adattamenti dello stile di vita. Collaborare con professionisti dell’oculistica e adottare approcci proattivi può migliorare significativamente la qualità della vita degli anziani affetti da disturbi visivi.