Capacita di mediazione per lavorare nel sociale

Mediazione e capacità di relazione nel sociale

Mediazione e capacità di relazione nel sociale

“Dobbiamo coltivare l’intuizione per anticipare i cambiamenti prima che essi avvengano, empatia per comprendere quello che non può essere chiaramente espresso, saggezza per vedere connessioni tra fatti che non sono chiaramente relazionati e creatività per scoprire nuovi modi di definire i problemi, nuove regole che rendano possibile adattarsi all’insperato.”

Con questa introduzione tratta da uno scritto sulla mediazione a cura di Marco Marinaro, ci approcciamo al mondo della mediazione. La questione è molto importante in un contesto come quello di un’impresa che lavora nel sociale.AES Domicilio si occupa di assistenza a domicilio a Lecco, Como e Monza. Offriamo inoltre corsi di formazione per assistenti all’infanzia e badanti.

Basi della mediazione

Quando ci si affaccia sul sociale ci si rende conto che la vita è un continuo risolvere conflitti e problemi. Ecco alcune dimensioni che rendono possibile un approfondimento della loro gestione.

  • La creazione di un ambiente favorevole. Questo permette ad un individuo di essere compreso, capito, ascoltato, rassicurato in presenza di un soggetto terzo imparziale con allenata capacità di osservazione.
  • L’autoconsapevolezza emozionale. La dimensione emotiva viene sempre chiamata in causa e bisogna saperla gestire e riconoscerla. Un buon mediatore deve saper mantenere il controllo , l’equilibrio nei momenti di stress, per facilitare il percorso verso i risultati attesi.
  • L’intelligenza sociale. La capacità di creare relazioni ideali con se stessi e con gli altri si sostanzia in una migliore gestione delle relazioni interpersonali.
  • L’ascolto attivo-empatico. Ascoltare non solo con l’udito ma anche con la vista mettendosi nei panni dell’altro.
  • La gestione creativa. Separare le persone dal problema concentrandosi sugliinteressi e non sulle posizioni.

Questo spazio di azione condivisa è un punto fondamentale per capire l’importanza che assume il nostro contatto con gli altri, le possibilità, le responsabilità, siamo intrinsecamenrte relazionali, ”non è possibile pensare ad un io senza un noi”. Aiutateci a creare relazioni più salde fidandovi della nostra professionalità e a determinare con empatia maggiore capacità di ascolto.