Bisogni del malato e badante

Bisogni del malato

I bisogni del malato: come riconoscerli e gestirli

Assistere una persona malata non è impresa semplice: è necessario conoscere le sue esigenze, essere pazienti, gestire situazioni difficili, comprendere ed immedesimarsi costantemente. I suoi bisogni sono vari e dipendono da molteplici fattori. Se il malato è comunque autosufficiente, potrebbe essere una buona idea affidarsi ad una badante di condominio. Condividere una badante con i condomini è conveniente e fa bene alle persone malate che possono ancora cavarsela da soli per la maggior parte del tempo. AES domicilio ha sedi a Monza, Lecco e Erba, in provincia di Como.

Le teorie sulle motivazioni umane sono più di una. Vari autori, di varie scuole psicologiche, hanno proposto le loro elencazioni:

Bisogni fisiologici del malato

Questi sono i bisogni fondamentali e sono i più prepotenti di tutti. Sono bisogni come la fame, la sete, il riposo, il sonno, la sedazione del dolore. Se restano insoddisfatti questi, tutti gli altri bisogni, anche se più nobili, restano nell’ombra. Soltanto dopo aver, almeno parzialmente, soddisfatto questi, emergono quelli di ordine affettivo-emotivi, psicosociali, etici e religioso/spirituali.

Bisogno di sicurezza per una persona malata

E’ un bisogno psicologico che si esprime nella ricerca di stabilità, di protezione, di informazione contro i pericoli. Nel nostro caso il pericolo è costituito dalla malattia, dal dolore e anche dalla morte, pericoli che possono accentuarsi nell’ambiente ospedaliero, ambiente ignoto, vissuto spesso come nemico. In questo una badante convivente può essere più utile specie se conosce e sa gestire le particolari esigenze.

Amore e appartenenza: far sentire bene il malato

Di essere amato, accolto e che ogni giorno viene soddisfatto dalla famiglia e dagli amici, da chi lo assiste, dal sentirsi nel proprio territorio, nel proprio gruppo, un bisogno che si accentua nella situazione di malattia e di ospedalizzazione, per l’isolamento relazionale e sociale in cui la persona si trova a vivere.

Autostima: una necessità importante per il malato

Questo bisogno viene soddisfatto se ci sentiamo persone utili e apprezzate dagli altri, se ci sentiamo cioè valutati positivamente. La malattia ha il potere di incrinare la stima degli altri e la propria autostima perché porta a pensare di essere una persona inutile, o addirittura un peso per se stesso, per la propria famiglia e per la società.

Gli anziani necessitano di autorealizzarsi

La malattia ostacola la propria realizzazione. Essa infatti viene vissuta come diminuzione della propria personalità, minaccia alla propria identità, impedimento alla propria riuscita nella vita. L’uomo trova la sua piena realizzazione nella possibilità di soddisfare il suo bisogno di valori e il suo desiderio di trascendenza. Aiutarli a renderli meno soli e più vivi è certamente la via maestra per assistere i vostri cari.